4-Nitrofenolo: Proprietà, Produzione e Usi

4-nitrophenol structure

Il 4-nitrofenolo, noto anche come p-nitrofenolo o 4-idrossinitrobenzene, è un composto aromatico con formula chimica C6H5NO3. È un solido cristallino giallo-incolore con un odore dolce e fenolico. È solubile in acqua, etanolo e altri solventi organici.

Sommario

1. Proprietà fisiche del 4-nitrofenolo

Il P-nitrofenolo ha una forma α metastabile che può essere osservata in forma cristallina quando il toluene viene riscaldato a una temperatura superiore a 63 °C. La forma β più stabile si ottiene quando il toluene viene raffreddato a una temperatura inferiore a 63 °C. Il P-nitrofenolo non è facilmente volatile con il vapore, ma è più solubile in acqua rispetto al suo isomero orto.

Alcune delle proprietà fisiche del 4-nitrofenolo sono presentate nella seguente tabella:

Proprietà fisiche del 4-nitrofenolo
Proprietà Valore
Formula chimica C6H5NO3
Massa molare 139,11 g/mol
Aspetto Solido cristallino giallo, aghiforme
Punto di fusione 114 °C
Punto di ebollizione 216 °C
Solubilità in acqua (100 °C) 30%
Solubilità in acqua (25 °C) 16 g/L
Densità 1,48 g/cm³
pKa 7,15
Punto di infiammabilità 105 °C
Temperatura di decomposizione del sale di sodio 156 °C

2. Reazioni chimiche del 4-nitrofenolo

Il 4-nitrofenolo è un composto relativamente stabile. La sua reattività è dovuta alla presenza di gruppi nitro e idrossile sull’anello aromatico, quindi può subire una serie di reazioni chimiche, come segue:

Riduzione

Una delle reazioni più comuni del 4-nitrofenolo è la riduzione del gruppo nitro ad ammina. Il 4-nitrofenolo può essere ridotto a 4-amminofenolo in una serie di condizioni. Gli agenti riducenti comuni includono ditionito di sodio, zinco e ferro in HCl concentrato o gas idrogeno.

Alchilazione

Il 4-nitrofenolo può essere alchilato per formare una serie di derivati. Gli agenti alchilanti comuni includono dimetil solfato e ioduro di metile. I derivati ​​del 4-nitrofenolo alchilati sono spesso usati come intermedi nella sintesi di altri composti organici.

Esterificazione

Il 4-nitrofenolo può subire esterificazione, dove reagisce con acidi carbossilici per formare esteri. Questa reazione è in genere catalizzata da un acido, come l’acido solforico.

Nitrazione

Il 4-nitrofenolo viene nitrato in presenza di acido nitrico e acido solforico per formare 2,4-dinitrofenolo. Un’ulteriore nitrazione produce acido picrico, che è un esplosivo più potente del 2,4-dinitrofenolo, ed è usato in una varietà di applicazioni industriali e militari.

Diazotazione

Il 4-nitrofenolo può anche partecipare alle reazioni di diazotazione, un processo che converte il gruppo amminico (-NH2) del 4-amminofenolo in un sale di diazonio (-N2+X). Questa reazione è utilizzata nella sintesi di vari coloranti e composti aromatici con gruppi diazoici.

Reazioni acido-base

Il 4-nitrofenolo è acido a causa del suo gruppo idrossilico. Reagisce con basi forti come l’idrossido di sodio per formare ioni 4-nitrofenolato.

Il 4-nitrofenolo subisce anche reazioni dell’anello aromatico come alogenazione, solfonazione, acilazione e alchilazione, in particolare nella posizione orto del gruppo (-OH).

Examples of 4-nitrophenol reactions

3. Produzione di 4-nitrofenolo

3.1. Idrolisi del 4-cloronitrobenzene

Il 4-cloronitrobenzene viene riscaldato in un’autoclave con una soluzione di idrossido di sodio all’8,5%. La reazione esotermica raggiunge i 170 °C e viene mantenuta per 8 ore. La soluzione viene quindi raffreddata e acidificata per produrre 4-nitrofenolo con una resa del 95%.

production of 4-nitrophenol by hydrolysis of 4-chloronitrobenzene

Il processo produce 4-nitrofenolo ad alta purezza e comprende i seguenti passaggi:

  1. Idrolisi basica del 4-cloronitrobenzene
  2. Concentrazione del mezzo di reazione
  3. Acidificazione per ottenere il composto 4-nitrofenolo dal suo sale
  4. Decantazione liquido/liquido per rimuovere la fase acquosa ottenuta dopo l’acidificazione
  5. Cristallizzazione del composto 4-nitrofenolo
  6. Separazione del prodotto

La fase di concentrazione rimuove i composti volatili impurità e la fase di decantazione rimuove le impurità solubili in acqua. La fase di cristallizzazione purifica ulteriormente il 4-nitrofenolo rimuovendo eventuali impurità rimanenti.

Questo processo produce un 4-nitrofenolo con un basso contenuto di impurità liposolubili (come il 4-cloronitrobenzene) e impurità solubili in acqua (come il cloruro di sodio e il solfato di sodio). Il 4-nitrofenolo è inoltre privo di impurità solforose, il che è vantaggioso per le successive reazioni di idrogenazione catalitica.

3.2. Nitrazione del fenolo

Il fenolo viene fatto reagire con acido nitrico in presenza di acido solforico per produrre una miscela di 2-nitrofenolo e 4-nitrofenolo. La miscela viene quindi distillata per separare i due isomeri. Il 4-nitrofenolo ottenuto dalla fase di distillazione viene ulteriormente purificato mediante cristallizzazione o ricristallizzazione.

Production of 4-nitrophenol by nitration of phenol

Un processo più efficiente per produrre 4-nitrofenolo dal fenolo in un mezzo di acido nitrico è un metodo che prevede due fasi: nitrosazione e nitrazione. Nella fase di nitrosazione, il fenolo viene fatto reagire con acido nitroso per produrre p-nitrosofenolo.

Nella fase di nitrazione, il p-nitrosofenolo viene fatto reagire con acido nitrico per produrre 4-nitrofenolo. Il processo viene eseguito in un mezzo di acido nitrico con una concentrazione compresa tra il 5 e il 30% in peso e la temperatura viene mantenuta tra 0 e 10 °C durante la nitrosazione e tra 15 e 30 °C durante la nitrazione.

L’acido nitroso viene prodotto nell’acido nitrico acquoso mediante aggiunta di ossidi di azoto, come ossido nitrico, tetrossido di azoto o triossido di azoto. Il 4-nitrofenolo viene separato dalla miscela di reazione mediante cristallizzazione.

Questo processo è vantaggioso perché produce 4-nitrofenolo con un basso contenuto di isomeri orto.

4. Usi del 4-nitrofenolo

La riduzione del 4-nitrofenolo a 4-amminofenolo è meno utilizzata perché i processi per ridurre direttamente il nitrobenzene sono più comuni.

Il 4-nitrofenolo reagisce con i cloruri dialchiltiofosforici a 125 °C nel clorobenzene per formare un gruppo di insetticidi tra cui il paration. Ma questo composto è stato sostituito da alternative meno tossiche come il metilparathion e sostanze correlate.

Il 4-nitrofenolo reagisce con il 4-cloro-3-nitrobenzotrifluoruro per formare il fluorodifen, che è correlato al nitrofen. Questo erbicida è usato per trattare le colture di riso seminate.

Il 4-nitrofenolo è utilizzato in altre applicazioni, tra cui:

  • Prodotti farmaceutici: il 4-nitrofenolo è utilizzato come intermedio nella sintesi del paracetamolo (noto anche come acetaminofene), un comune antidolorifico da banco e antipiretico.
  • Fungicidi: il 4-nitrofenolo è un precursore di alcuni fungicidi, come dinocap e binapacryl.
  • Coloranti: il 4-nitrofenolo è utilizzato per produrre una varietà di coloranti, tra cui coloranti gialli, arancioni e rossi.
  • Concia della pelle: il 4-nitrofenolo viene utilizzato per scurire la pelle.

5. Tossicologia del 4-nitrofenolo

Esposizione LD50
Cutanea, cavia >1 gm/kg
Orale, topo 282 mg/kg
Orale, ratto 202 mg/kg
Pelle, ratto 1024 mg/kg
Inalazione, ratto > 4,7 mg/l/4H
Sensibilizzazione cutanea, cavia Nessuno sensibilizzato
  • Effetti acuti: L’inalazione o l’ingestione di 4-nitrofenolo può causare mal di testa, sonnolenza, nausea e cianosi (colorazione bluastra di labbra, orecchie e unghie). Il contatto con gli occhi può causare irritazione.
  • Effetti cronici: Non sono disponibili informazioni sugli effetti cronici del 4-nitrofenolo negli esseri umani o negli animali derivanti da inalazione o esposizione orale.
  • Effetti riproduttivi/sviluppativi: Non sono disponibili informazioni sugli effetti riproduttivi o sullo sviluppo del 4-nitrofenolo negli esseri umani.
  • Rischio di cancro: Non sono disponibili informazioni sugli effetti cancerogeni del 4-nitrofenolo negli esseri umani. Non vi è stata alcuna prova di attività cancerogena nei topi esposti per via cutanea al 4-nitrofenolo per 18 mesi in uno studio del National Toxicology Program (NTP).

Riferimenti

Chemcess
Chemcess

Sono un chimico organico appassionato e continuo ad apprendere su vari processi di chimica industriale e prodotti chimici. Garantisco che tutte le informazioni su questo sito web siano accurate e meticolosamente referenziate ad articoli scientifici.