Cloroacetaldeide: proprietà, produzione e usi

Chloroacetaldehyde structure

La cloroacetaldeide [107-20-0], nota anche come 2-cloroetanale, è un composto organico con formula CH2ClCHO. È un liquido incolore che è stato prodotto per la prima volta in forma pura da K. Natterer nel 1882 riscaldando la cloroacetaldeide dietil acetale con acido ossalico anidro a 100–150 °C.

Sommario

1. Proprietà fisiche della cloroacetaldeide

1.1. Cloroacetaldeide anidra

La cloroacetaldeide anidra è un liquido incolore e mobile con un odore pungente che ha le seguenti proprietà fisiche:

  • Peso molecolare: 78,50 g/mol
  • Punto di ebollizione: 85–85,5 °C (99,7 kPa)
  • Entalpia di formazione: -256,4 kJ/mol
  • Entalpia di combustione: -981,4 kJ/mol (101,3 kPa, 20 °C)
  • Momento di dipolo: 1,99 D (298 K, benzene)
  • Solubile in acqua (formazione di idrato) e comuni solventi organici
  • Coefficiente di ripartizione ottanolo-acqua: 0,16 (molto basso)

1,2. Monocloroacetaldeide emiidrata

  • Formula: CH2ClCH(OH)2OCH(OH)CH2Cl (1,1′-diidrossi-2,2′-diclorodietil etere)
  • Peso molecolare: 175,01 g/mol
  • Cristalli incolori con punto di fusione tra 43 e 50 °C (disidratazione)
  • Si decompone al punto di ebollizione (84 °C)
  • Solubile in acqua, etanolo, etere, benzene, diclorometano e cloroformio.
  • I numeri CAS [34789-09-8] (“acetaldeide cloro dimero idrato”) e [7737-02-2] (“1,1′-ossibis(2-cloroetanolo)”) si riferiscono allo stesso composto.
  • Forma una miscela azeotropica con acqua, inseparabile per semplice distillazione.
  • Punto di infiammabilità: 60 °C
  • Punto di accensione: 405 °C
  • Limiti di esplosività in aria (20 °C, 101,3 kPa): inferiore 305 g/m³
Tabella 1: Solubilità dell'emiidrato di monocloroacetaldeide in acqua
Temperatura (°C) Solubilità (% in peso)
1 13,35
10 22,2
20 44,3
30 62,7
40 81,5
Tabella 2: Densità delle soluzioni acquose di monocloroacetaldeide emiidrata (15°C)
Concentrazione (% in peso) Densità (g/cm³)
10 1,041
20 1,085
30 1,137
40 1,188
50 1,238
60 1,290
72,5 1,355

2. Proprietà chimiche della cloroacetaldeide

La cloroacetaldeide è molto reattiva a causa sia dei gruppi aldeidici che clorometilici. I suoi α-idrogeni e il cloro vengono attivati, facilitando le sostituzioni nucleofile e le reazioni tipiche delle aldeidi (addizione, condensazione).

2.1. Reazioni del gruppo aldeidico

L’autocondensazione della cloroacetaldeide a temperatura ambiente forma trimeri ciclici, tetrameri e polimeri di poliossimetilene. Esistono anche cotrimeri e copolimeri con acetaldeide. La struttura dell’etere 1,1′-diidrossi-2,2′-diclorodietilico emiidrato reagisce in modo simile a un’aldeide.

L’addotto di bisolfito di sodio e gli acetali dimetilici/dietilici sono importanti derivati ​​della cloroacetaldeide utilizzati come precursori farmaceutici e pesticidi.

L’ossidazione della cloroacetaldeide con aria/sali di cobalto, perossido di idrogeno o acido nitrico produce acido monocloroacetico.

Oxidation of chloroacetaldehyde to chloroacetic acid

La condensazione aldolica in un mezzo alcalino produce 2,4-dicloroacetaldolo, mentre la coaldolizzazione con acetaldeide forma 2-clorocrotonaldeide, che è anch’essa un sottoprodotto della produzione di acetaldeide.

aldol condensation of chloroacetaldehyde

Altre reazioni includono la formazione di aldeide ammoniaca, cianidrina e 2-cloroetil cloroacetato (reazione di Tishchenko).

2.2. Reazioni dell’atomo di cloro

L’idrogenazione della cloroacetaldeide in una soluzione acquosa con un catalizzatore palladio-carbonio rimuove il cloro. Vari nucleofili possono sostituire il cloro.

Hydrogenation of Chloroacetaldehyde

La cloroacetaldeide reagisce con il mercaptano sodico per produrre mercaptoacetaldeide, utilizzata come intermedio nella sintesi di tienodiazepine, coloranti azoici, d-l-cisteina e alcuni aromi alimentari.

Production of mercaptoacetaldehyde from chloroacetaldehyde

I composti amminici possono sostituire l’atomo di cloro della cloroacetaldeide in forma acetalica (evitare reazioni con il gruppo aldeidico). Questi intermedi sono utilizzati nella sintesi di pesticidi e prodotti farmaceutici.

Reaction of chloroacetaldehyde with amines

La cloroacetaldeide dimetil acetale reagisce con il metossido di sodio per formare 1,1,2-trimetossietano (un intermedio farmaceutico).

production of 1,1,2-trimethoxyethane from chloroacetaldehyde dimethyl acetal

2.3. Reazioni combinate

La cloroacetaldeide (emiidrato o acetale) è un importante materiale di partenza per la sintesi di eterocicli; un esempio è la reazione con la tiourea per formare 2-amminotiazolo, che viene utilizzato nella produzione di prodotti farmaceutici e coloranti.

reaction of chloroacetaldehyde with thiourea to form 2-aminothiazole

La ciclocondensazione con metil acetoacetato produce 2-metil-3-carbometossifurano (un disinfettante per semi).

La reazione della cloroacetaldeide con carboetossiidrazina, seguita dalla ciclizzazione con cloruro di tionile, produce 5-clorotiadiazolo, un defoliante del cotone e regolatore della crescita delle piante.

Gli stilbeni si formano tramite reazioni con idrocarburi aromatici, fenoli o eteri fenolici. I vinil dialchil fosfati sono prodotti dalla reazione di Perkow con trialchil fosfiti. L’1,1,2-triacetossietano (precursore della d,l-serina) si prepara tramite reazione della cloroacetaldeide con acetato di sodio e anidride acetica.

2.4. Polimeri di cloroacetaldeide

1. Tricloroparaldeide (C6H9Cl3O3)

  • Proprietà: cristalli incolori, punto di fusione 88–89 °C, punto di ebollizione 140–144 °C, solubili nei comuni solventi organici.
  • Formazione:
    1. Reazione di acido solforico concentrato con cloroacetaldeide emiidrata.
    2. Residuo della distillazione azeotropica di cloroacetaldeide emiidrata.
    3. Decomposizione del nitrato di 1,2-dicloroetile in presenza di acidi di Lewis.

Viene convertito in cloroacetaldeide riscaldandolo con acidi.

2. Tetraclorometaldeide (C8H12Cl4O4)

  • Proprietà: cristalli incolori, punto di fusione 65–67 °C, punto di ebollizione 127–130 °C.
  • Formazione: residuo della disidratazione azeotropica dell’emiidrato di cloroacetaldeide.

3. Policloroacetaldeidi (C2H3ClO)n

  • Proprietà: prodotti elastomerici amorfi con struttura poliacetalica. Forme cristalline disponibili a temperature più basse con catalizzatori specifici.
  • Formazione: polimerizzazione di cloroacetaldeide anidra da -40 a -78°C, in particolare con acidi di Lewis.

3. Produzione di cloroacetaldeide

Production methods of Chloroacetaldehyde

La cloroacetaldeide è prodotta dalla reazione di acetaldeide o paraldeide con cloro, con dicloroacetaldeide e tricloroacetaldeide come impurità. Questi prodotti degli alberi sono anche ottenuti come sottoprodotti nel processo Wacker per la produzione di acetaldeide.

Un altro metodo di produzione è la clorurazione del cloruro di vinile in acqua a 20 °C, che produce una resa di cloroacetaldeide quasi del 100% se la sua concentrazione nel mezzo di reazione rimane al di sotto del 5%. Concentrazioni più elevate favoriscono la formazione di 1,1,2-tricloroetano.

La reazione del cloro con acetato di vinile in acqua a temperatura ambiente forma una soluzione concentrata di cloroacetaldeide, che può essere distillata per produrre il composto puro. I prodotti collaterali sono piccole quantità di acetaldeidi clorurate, acetaldeide e prodotti di condensazione.

La sintesi di acetali di cloroacetaldeide con rese elevate e purezza si ottiene conducendo le reazioni di cui sopra in alcoli.

La produzione di cloroacetaldeide anidra mediante clorurazione di acetaldeide o paraldeide secca fornisce una bassa resa. Tuttavia, la disidratazione azeotropica dell’emiidrato con cloroformio, toluene o tetracloruro di carbonio seguita da distillazione su un agente disidratante offre risultati migliori.

La cloroacetaldeide anidra si ottiene con rese elevate mediante depolimerizzazione di tricloroparaldeide o policloroacetaldeide a 145 °C con acido ossalico o tricloroacetico. Anche la pirolisi del carbonato di cloroetilene in presenza di sali di ammonio quaternario fornisce lo stesso risultato.

4. Utilizzi della cloroacetaldeide

La cloroacetaldeide è utilizzata come elemento costitutivo nella produzione di intermedi per farmaci statinici, che abbassano i livelli di colesterolo, e per farmaci anti-AIDS. Il derivato mercapto, 2,5-diidrossi-1,4-ditiano, è utilizzato nella sintesi di farmaci contro HIV/AIDS.

La cloroacetaldeide è utilizzata anche nella sintesi di vari coloranti. I suoi derivati ​​dialchilacetalici, come la cloroacetaldeide dimetil acetale, sono importanti materiali di partenza per la produzione di prodotti chimici agricoli e i suoi acetali sono utilizzati nella produzione di fragranze.

Può formare polimeri, che non sono commercialmente importanti.

5. Tossicologia della cloroacetaldeide

Tossicità acuta:

  • Altamente tossico per inalazione, causa una morte rapida o ritardata negli animali. I valori della dose letale (LD50) sono:
    • Ratto (orale): 89 mg/kg
    • Coniglio (cutaneo): 267 mg/kg
    • Ratto (inalazione, 1 ora): 650 mg/m³
  • Irritante per la pelle e gli occhi, anche a basse concentrazioni (soluzione allo 0,03%).
  • Non è un sensibilizzante cutaneo nelle cavie.

Tossicità cronica:

  • Non sono stati osservati segni di tossicità negli studi di inalazione cronica al di sotto di 5,2 mg/m³.
  • Mutageno in vari organismi e cellule umane.
  • Non è stato osservato alcun aumento dei tumori cutanei negli studi sui topi.
  • Sono stati osservati tumori al fegato nei topi maschi che bevevano acqua con 0,1 g/L di cloroacetaldeide.

Esposizione umana:

  • La cloroacetaldeide è un irritante per la pelle, le mucose e le vie respiratorie.
  • Provoca vesciche simili a ustioni e danni ai tessuti a contatto con la pelle.
  • Lacrimazione e irritazione nasale a 32,6 mg/m³ di esposizione all’aria.

Raccomandazioni:

  • TLV-STEL (USA): 1 ppm (massima concentrazione consentita nell’aria).
  • Classificazione UE: “Molto tossico” e “Pericoloso per l’ambiente”.
  • Richiede un equipaggiamento di protezione individuale completo (occhiali, guanti e maschera).

Riferimento

Chemcess
Chemcess

Sono un chimico organico appassionato e continuo ad apprendere su vari processi di chimica industriale e prodotti chimici. Garantisco che tutte le informazioni su questo sito web siano accurate e meticolosamente referenziate ad articoli scientifici.